GESTISCI LE TUE EMOZIONI
Il lavoro è un luogo pieno di emozioni: si provano gli stessi stati d’animo che viviamo nella vita privata — rabbia, ansia, entusiasmo, ottimismo…
Le due sfere sono strettamente collegate. Ad esempio, se hai ricevuto una gratificazione sul lavoro, rientrerai a casa la sera con uno spirito positivo verso i tuoi familiari; al contrario, dopo una lite con un amico, potresti arrivare in studio con meno pazienza verso i tuoi collaboratori.
Alcuni pensano che, per essere efficaci al lavoro, occorra mettere da parte le emozioni. In realtà, il mondo del lavoro richiede una grande capacità emotiva.
Le emozioni, positive o negative, esistono e vanno gestite. Per riuscirci — per regolarle e trasformarle — è necessario prima di tutto riconoscerle e comprenderle.

Il primo passo
Ripensa all’ultima settimana lavorativa e annota le emozioni che ricordi, collegate a un evento, un cliente, un collaboratore o un socio.
Potresti individuare schemi ricorrenti. Riconoscere le emozioni che emergono spesso nelle tue giornate, anche nella vita privata, è il primo passo per imparare a gestirle.
Il viaggio
Tre incontri di coaching, tra colloqui ed esercizi, per allenarti a gestire le emozioni sul lavoro e trasformarle in una risorsa preziosa per te e per chi lavora con te.
La meta
A fine percorso avrai imparato a “navigare” le tue emozioni. I benefici saranno evidenti, non solo per te, ma anche per soci, collaboratori e clienti.
Una volta raggiunto un buon equilibrio emotivo, la produttività aumenterà, il lavoro diventerà più piacevole, semplice da affrontare e ricco di relazioni positive.
Gli altri saranno felici di collaborare con te. La tua professione potrà finalmente decollare.